Descrizione
[…] Con le sue poesie Roberta non esternalizza il dolore delle contraddizioni, ma chiede in se stessa la soluzione delle antinomie e attacca lucidamente, ma con dolcezza ancora piena di domande, quella che chiamo “Utopia prometeica” […]. È un libro di battaglia perché […] ci fa entrare in un mondo individuale e collettivo fondato sul dubbio, sul cambiamento continuo, in altre parole sulla “vita vera”, dalle infinite facce, anche apparentemente contrastanti, inconoscibile, e quindi meravigliosa. […]
Dalla Prefazione di Marcello Buiatti
(Professore Ordinario di Genetica dell’Università di Firenze)