Descrizione
… E poi, con quella faccia lì, non potevi che chiamarti Nimante.»
«E sentiamo: che faccia avrei?»
«Da schiaffi! Le apparenze ingannano caro mio e mai come adesso sono certa di ciò che dico. Sembri tutto timido tu, discreto e immensamente fragile… ma ti è bastato un sopracciglio alzato per svelare tutta la malizia che, in genere, caratterizza un uomo.»
«Come sembri sicura di questa analisi. Ma non è come tu affermi. Provare per credere ragazza!»
«Raramente mi sbaglio guapo.»
Poi dopo una pausa dico: «Nimante…»
E lui: «Dimmi.»
«Nulla. Stavo solo riempiendomi la bocca di te.»
Nimante celeste