Descrizione
Nel 30o anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Armenia e Italia, la Leonida Edizioni e l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia rafforzano il ponte culturale tramite la figura del poeta Yeghishe Charents. Il volume Io della mia dolce Armenia fa parte di un progetto più ampio e raccoglie le opere poetiche pubblicate dal 1911 al 1922 in lingua armena e nelle traduzioni in italiano a cura degli studiosi Mariam Eremian, Grigor Ghazaryan, Alfonso Pompella, Anush Torunyan, Hasmik Vardanyan, Mario Verdone e Boghos Levon Zekiyan. L’antologia è inoltre arricchita dalla nota introduttiva dell’Ambasciatrice Tsovinar Hambardzumyan, dalla prefazione del professor Stefano Garzonio, da una nota biografica del poeta redatta dalla dottoressa Letizia Leonardi e da materiale fotografico gentilmente concesso dalla Casa Museo di Yeghishe Charents di Yerevan.
Con questa iniziativa, oltre che festeggiare il 125o anniversario della nascita del grande poeta armeno, si consegna al pubblico italiano uno straordinario lavoro che permette di conoscere in modo approfondito la figura di un personaggio tempestoso la cui vita spirituale e intellettuale, come ha scritto Mario Verdone, «fu sottoposta a violente procelle: si trovò di fronte all’amore, alla guerra, alla rivoluzione, all’amor di patria, agli stessi ideali letterari, in uno stato di grande tensione, di sconvolgente passionalità».
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.