Descrizione
La parola è nuda, non ha possibilità di fuga o difesa.
L’autrice assume questa consapevolezza durante il suo trascorso analitico e ne fa tesoro: sa perfettamente il luogo dove scavare per dissotterrare ciò che l’espressione muta le ha reso, nel tempo, con la saggezza del silenzio.
Sa che le parole taciute hanno, nel suo caso, una via di fuga eccellente e, come bene prezioso, le culla nell’unico spazio possibile: la poesia. […]
Dalla Prefazione di Katia Colica
Sonorità sommerse